Scienziate Visionarie: Oltre i Numeri, Verso una Scienza Partecipata
In tempi difficili per chi spera in un futuro sostenibile, l’incontro con Sabrina Presto mi ha ricordato che una scienza diversa è possibile e necessaria.
Una giornata di domande e speranze
Ieri, la presentazione di Scienziate Visionarie, mi ha spinto a riflettere sull’urgenza di raccontare e ascoltare storie sul potere del cambiamento. In un momento in cui gli sviluppi politici ci pongono di fronte a crisi e incertezze sul futuro del nostro pianeta, è stato molto bello intervistare Sabrina Presto e riflettere con lei sul significato di scienza partecipata. Le storie delle scienziate visionarie, presentate nel suo libro scritto con Cristina Mangia per Dedalo Edizioni, ci ricordano che c’è sempre spazio per un approccio diverso e che possiamo scegliere di ballare coi sistemi, anziché combatterli.

Scienziate Visionarie: Una Storia di Teatro, Ricerca e Sogno
Come descritto nella postfazione di Maria Eugenia D’Aquino, questo libro nasce da uno spettacolo teatrale in cui le autrici, Sabrina Presto e Cristina Mangia, hanno portato in scena storie di donne scienziate. Ma non è solo teatro: è un invito a vedere la scienza come un percorso umano, fatto di visioni diverse, dove anche la scienza può essere un’arte.
Le Donne e le Visioni che hanno Cambiato la Scienza
Il libro racconta le storie di dieci donne scienziate che, con coraggio e determinazione, hanno portato enormi cambiamenti nei settori in cui hanno operato. Ognuna di loro ha lasciato un’impronta unica:
Donella Meadows - Visione: autrice di I limiti della crescita, ci ricorda che i dati non bastano. Serve una visione sistemica per comprendere e affrontare la crisi ambientale.
Katsuko Saruhashi - Pace: pioniera nelle ricerche sul nucleare, ha portato avanti una lotta silenziosa e instancabile per la pace.
Lynn Margulis - Cooperazione: con la teoria della simbiosi, ha rivoluzionato l’evoluzionismo, ricordandoci che la vita prospera attraverso la collaborazione, non la competizione.
Alice Stewart - Ascolto: attraverso la sua ricerca sulle radiazioni durante la gravidanza, ci ha insegnato l’importanza di ascoltare le persone comuni per arrivare alla verità.
Scienza Partecipata e Consapevolezza Collettiva
Tra i temi che mi sono più cari, nel corso della serata abbiamo parlato di scienza partecipata e movimenti collettivi. Storie come quella di Love Canal e Berverly Paigen, dove i cittadini si sono uniti per combattere l’inquinamento, dimostrano il valore della conoscenza condivisa. Una scienza che include le persone comuni, che le ascolta e le rende protagoniste, diventa uno strumento di cambiamento reale.
Imparare a Ballare coi Sistemi
Come dice Donella Meadows, “dobbiamo imparare a ballare con i sistemi.” Non possiamo controllare tutto, ma possiamo scegliere di vivere in armonia con l’ambiente che ci circonda, riconoscendo che ogni azione ha una reazione. Le storie delle scienziate visionarie ci ispirano a guardare al futuro con ottimismo e ad abbracciare il cambiamento con consapevolezza.
Per un Futuro Condiviso
L’incontro di oggi mi ha dato speranza: so che sembra un’affermazione un po’ esagerata e forse visionaria . Ma mi ha ricordato che anche in tempi difficili, con le nostre azioni individuali, possiamo scegliere di costruire insieme un mondo diverso, dove la scienza non è solo dati e numeri, ma uno strumento di partecipazione che può migliorare la nostra vita e quella delle generazioni future.